L’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nel primo pomeriggio di oggi, martedì 10 marzo, ha approvato all’unanimità la legge presentata da Partito Democratico e SEL che prevede risparmi strutturali, per oltre 7,2 milioni di euro a partire da questa legislatura, sui costi di funzionamento dell’assemblea stessa. Sono tagli alle indennità di carica e di fine mandato dei consiglieri oltre alla cancellazione dei contributi di funzionamento dei gruppi.
Le indennità di fine mandato sono eliminate definitivamente a partire dalla legislatura attuale (oltre 1,5 milioni risparmiati per ogni legislatura), le indennità di carica ridotte di 1100 euro mensili per ogni consigliere (oltre 3,3 milioni risparmiati per ogni legislatura), i contributi di funzionamento dei gruppi cancellati (circa 500.000 euro annui).
Oggi, su proposta del Partito Democratico, è passata, ancora all’unanimità, anche l’eliminazione del vitalizio per i condannati per reati di mafia.
Sono molto soddisfatto per il risultato ottenuto. Questa legge, che consideravamo prioritaria dal momento del nostro insediamento, è frutto di un lavoro che ha visto mettere davanti a tutto l’interesse delle istituzioni e dei cittadini che rappresentiamo. L’unanimità avuta dalla nostra proposta dimostra come il confronto costante e collaborativo con le altre forze politiche presenti in Regione abbia portato risultati tempestivi.
Ringrazio chi ha sostenuto questa proposta dall’inizio e chi ha collaborato per migliorarla e per farla approvare da tutti. Deve essere questo il metodo di lavoro che dobbiamo darci per riaffermare con forza la credibilità delle Istituzioni e della politica di fronte ai cittadini.