Pubblicati i primi 3 bandi dopo l’approvazione della legge regionale sullo sport. Messi a disposizione di eventi, progetti e organizzazioni sportive 1 milione 750 mila euro, mezzo milione in più rispetto al 2016.
Dopo l’approvazione della legge regionale n. 8 del 2017, oggi sono stati pubblicati i primi tre avvisi pubblici che finanziano con 1 milione e 750 mila euro eventi sportivi, progetti di attività motoria e per la promozione dell’associazionismo legato allo sport.
Gli eventi sportivi sono una vetrina promozionale per tutto il territorio e sono spesso il motivo che spinge bambini e adulti ad avvicinarsi alla pratica di una disciplina. Con il finanziamento di progetti specifici intendiamo invece sottolineare la funzione sociale dello sport sostenendo azioni a tutela del benessere psico-fisico di tutti i cittadini compreso il coinvolgimento dei soggetti a rischio di marginalizzazione o in situazione di disagio sociale. Il terzo bando invece promuove la diffusione e il radicamento dell’associazionismo sportivo e ricreativo di livello regionale e punta a realizzare l’equa partecipazione allo sport anche da parte delle persone con disabilità.
Come previsto dalla legge regionale, di cui sono stato relatore e che è stata approvata poco meno di un mese fa senza voti contrari, con i bandi emanati si intende garantire la massima trasparenza nell’accesso ai contributi ma soprattutto si vuole sostenere la pratica sportiva a 360 gradi.
Per ciascuno dei tre avvisi pubblici, che si trovano online QUI sono definite modalità e tempistiche per la presentazione delle domande. Stabiliti anche i destinatari di ciascun avviso e i parametri per l’assegnazione di contributi. I beneficiari, diversificati a seconda della tipologia di avviso, sono gli enti locali, soggetti pubblici, associazioni di promozione sociale, associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nei registri del Coni e del Cip nonché le Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva riconosciute dal Coni e dal Cip, soggetti privati organizzatori di eventi sportivi rilevanti per il territorio regionale.
Anche nel 2016 la Regione aveva emesso bandi analoghi, ma quest’anno le risorse messe a disposizione per le medesime finalità sono aumentate di 500.000 euro.
Quello che negli ultimi anni è stato fatto in Emilia-Romagna per favorire lo sport a tutti i livelli, dall’attività nelle scuole fino all’agonismo, è davvero straordinario. L’attenzione alla dimensione sociale, salutare e ricreativa dello sport è massima nella definizione delle strategie e delle politiche della Regione.