Commercio e turismo. Finanziamenti dalla Regione Emilia-Romagna a Ferrara, Comacchio, Argenta e Copparo. Ottimi risultati nel Ferrarese con progetti di riqualificazione urbana e di marketing territoriale.
Sono circa 462.000 euro i finanziamenti che arrivano dalla Regione a quattro Comuni della provincia di Ferrara per progetti di riqualificazione urbana e commerciale e di marketing territoriale.
“30 nuove piazze in Emilia-Romagna” a partire dai comuni sotto i 25 mila abitanti. Con questo intento nel 2016 ho presentato un emendamento per rifinanziare la legge regionale 41/97. Oggi quell’intento è diventato realtà con il finanziamento della riqualificazione delle prime 18 piazze in regione, tra cui quelle di Argenta e Copparo. A questi si aggiungono le risorse per il marketing territoriale a Ferrara e Comacchio che danno piena attuazione alla strategia regionale di rafforzamento del commercio di vicinato, che per noi rappresenta un presidio sociale e di sicurezza per le nostre comunità
Un sostegno diretto al commercio e turismo, ma anche investimenti per migliorare la qualità della vita urbana partendo da quelle che sono le piazze più importanti delle nostre città e dei paesi più piccoli.
A ottenere il finanziamento, infatti, sono Argenta e Copparo, entrambi comuni di meno di 25 mila abitanti, che avranno rispettivamente 250.000 e 98.000 euro per la valorizzazione e riqualificazione delle aree commerciali, mercati, spazi e arredi urbani. Un impulso diretto all’economia di vicinato ma anche ad aumentare il benessere delle comunità che frequentano quelle piazze.
A questi interventi se ne aggiungono altri due presentati da Ferrara e Comacchio e che ricevono entrambi 57.000 euro. Si tratta di progetti di marketing territoriale volti quindi allo sviluppo di reti commerciali qualificate e alla valorizzazione delle eccellenze locali. Il primo rientra nel quadro generale delle iniziative MyFerrara, il secondo invece è denominato Emporio 2.0.
Si conferma un messaggio chiaro dalla Regione Emilia-Romagna. Vogliamo valorizzare le aree urbane non solo nei centri più grandi, naturalmente vocati al commercio e al turismo, ma anche in quelle realtà più piccole che rappresentano dei veri e propri fiori all’occhiello nel panorama regionale.
Queste attività hanno un doppio valore, quello economico-commerciale e quello sociale, legato alla qualità delle relazioni dei cittadini residenti.