#DIAMOFUTURO AD UNA MOBILITA’ VELOCE: IL SISTEMA METROPOLITANO REGIONALE
Ferrara e la sua vasta Provincia, dalla costa all’Alto Ferrarese, dall’Argentano alla Destra Po si inseriscono nel progetto di una regione metropolitana, una regione cioè che abbia sì un centro visibile e ben indentificato -la città metropolitana di Bologna- ma che sia però un tutt’uno con i punti perifierici, facilmente e rapidamente raggiungibili attraverso infrastrutture ben interconnesse tra di loro.
Puntiamo a spostamenti infra-regionali rapidi ed economici per gli utenti attraverso una “cura del ferro” che comporti il completamento del sistema ferroviario regionale insieme alla riqualificazione dei treni e delle stazioni. Per noi ferraresi si tratta di una questione davvero di primaria importanza: investire sulla tratta Ferrara-Bologna significa investire sul lavoro e sull’istruzione e significa investire anche sulla qualità della vità dei pendolari.
Implementiamo e miglioriamo i collegamenti con l’aeroporto Marconi, che dovremo iniziare a considerare come l’aeroporto di Ferrara, inserito in una rete aeroportuale integrata tra i quattro scali esistenti in territorio regionale. Più integrazione e meno dispersione di risorse.
Per quanto riguarda altre forme di trasporto, in particolare quello su gomma, tutto viene agevolato in modo semplice, senza dover inventare nulla di nuovo, basta dare finalmente concretezza ad alcune infrastrutture indispensabili già da tempo pensate e progettate, attraverso un’azione congiunta che coinvolga gli enti locali e la Regione, ma anche il Governo nazionale e l’Europa; Cispadana, Ferrara-Mare, Statale 16, tangenziale Est sono le priorità, in un quadro di intermodalità che contempla il completamento dell’Idrovia a fini turistici e commerciali.