L’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna nel tardo pomeriggio di ieri ha approvato gli ‘Indirizzi e criteri per la formulazione del programma 2016 di edilizia scolastica’ che stanziano 20 milioni di euro alle Province e alla Città metropolitana di Bologna per interventi nelle scuole superiori. L’obiettivo principale è quello di garantire l’adeguamento delle aule degli istituti di istruzione secondaria al costante aumento di iscrizioni che si registra nella nostra Regione a partire dal 2011.
La ripartizione degli stanziamenti prevede 4.004.000 euro a Bologna (20,02%), 1.630.000 a Forlì-Cesena (8,15%), 3.422.000 euro a Modena (17,11%), 2.022.000 a Parma (10,11%), 1.484.000 euro a Piacenza (7,42%), 1.670.000 a Ravenna (8,35%), 2.416.000 a Reggio Emilia (12,08%) e 1.538.000 a Rimini (7,69%). 1.814.000 euro sono destinati a Ferrara (pari al 9,07% delle risorse complessive). Le risorse sono state distribuite in maniera proporzionale per il 60% al numero complessivo di alunni e per il 40% in base al numero di edifici di proprietà pubblica.
Ora saranno gli enti locali ad avere il compito di individuare gli interventi specifici da finanziare, prestando particolare attenzione alla riqualificazione degli edifici già esistenti e al loro adeguamento alle nuove esigenze del mondo scolastico e ai processi di riforma degli ordinamenti scolastici. La Regione, investendo sull’edilizia scolastica, dimostra un impegno concreto e tangibile per migliorare la qualità della vita di studenti, docenti e di tutto il mondo della scuola.
La nostra è la regione italiana che investe di più sulle scuole: oltre alle risorse stanziate ieri, infatti, sono oltre 130 milioni di euro le risorse complessive disponibili per il Piano regionale di edilizia scolastica, che come previsto dal Patto per il lavoro si pone l’obiettivo di rendere sempre più sicure e innovative le nostre scuole e di contribuire al rilancio di un settore strategico come quello edile.