Oggi, venerdì 16 ottobre alle ore 11.30, sarò a Ferrara nella sede di Legacoop (via Carlo Mayr, 14) per firmare la proposta di legge popolare promossa da Alleanza delle Cooperative Italiane “Stop alle false cooperative”.
Le false cooperative sono un fenomeno odioso perché drogano l’economia e danneggiano chi lavora con passione e correttezza. La battaglia contro la falsa cooperazione, perciò, non può che vedere il Partito Democratico dell’Emilia-Romagna al fianco di ACI e di chi promuove un modello di lavoro e di sviluppo economico che è stato fondamentale nella storia di questa regione.
In particolare, la proposta di legge prevede:
- la cancellazione dall’Albo delle Cooperative e la conseguente perdita della qualifica di cooperativa, per le imprese che non siano state sottoposte alle revisioni/ispezioni;
- definizione di un programma di revisioni, in via prioritaria, per quelle cooperative che non siano state sottoposte da lungo tempo alle revisioni o alle ispezioni, così come per le cooperative appartenenti ai settori più a rischio;
- tempestiva comunicazione dello scioglimento delle cooperative all’Agenzia delle Entrate per contrastare il fenomeno di cooperative che nascono e cessano l’attività nel giro di pochi mesi accumulando debiti nei confronti dell’Erario;
- creazione di una cabina di regia al Mise che coordini i soggetti chiamati a vigilare sulle cooperative evitando sovrapposizioni e duplicazioni di adempimenti attraverso intese con consentano di coordinare revisori provenienti anche da altre Amministrazioni.
Per sottoscrivere l’appello basta recarsi nelle sedi di Legacoop o di Confcooperative provinciali (per maggiori dettagli questo è il link): c’è tempo ancora fino alla fine di ottobre. Intanto è stato tagliato il traguardo di oltre 20.000 firme raccolte in Emilia-Romagna e di 72.000 a livello nazionale a sostegno della proposta di legge popolare.