Nuovi treni e l’installazione del sistema di sicurezza SCMT. Ecco gli impegni della Regione per la Ferrara-Codigoro. La risposta dell’assessore Donini alla mia interrogazione.
Importanti conferme e impegni significativi sono giunti dall’Assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Raffaele Donini in risposta alla mia recente interrogazione sulla linea ferroviaria Ferrara-Codigoro.
In primis è stata confermata la volontà di sostituire gli attuali treni con mezzi più moderni. Con essi migliorerà la qualità del trasporto e sarà anche possibile imbarcare la bicicletta a bordo. Non c’è ancora certezza sui tempi, ma è stato affermato l’impegno della Regione a provvedere al cambio mezzi già dal prossimo contratto di servizio.
Altrettanto vale per l’installazione del sistema di sicurezza SCMT (Sistema Controllo Marcia Treno) che, una volta installato, consentirà di tornare ad aumentare la velocità di percorrenza del treno su quella tratta. Entro l’anno, ad ogni modo, il sistema diventerà operativo tra la Città del Ragazzo e Ferrara e tra Ferrara e Vigarano Mainarda. Verrà successivamente esteso a tutto il tragitto della Ferrara-Codigoro e della Suzzara-Ferrara per un investimento complessivo di 15 milioni e mezzo di euro.
La Regione ha infine ribadito la necessità di elettrificare la linea oggetto della mia interrogazione anche se tuttora non ci sono risorse a disposizione e che potranno solo derivare da un eventuale accordo tra Regione, FER e RFI.
Nero su bianco sono stati messi gli impegni della Regione per migliorare la mobilità su un tratto così importante soprattutto per studenti e pendolari, ma anche per molti turisti nel periodo estivo. Sarà mia cura monitorarne l’andamento vista la centralità dell’arteria ferroviaria che tiene connesso il Delta con la città di Ferrara.