Entro settembre la Regione Emilia-Romagna metterà a disposizione 20 milioni di euro per impianti e spazi sportivi. Continua lo sforzo, insieme ai comuni, per migliorare gli impianti in tutto il territorio e rendere sempre più confortevoli gli impianti e le aree per praticare sport a tutti i livelli.
I 20 milioni di euro saranno messi a bando dalla Regione grazie a un notevole impegno che conferma come le politiche per lo sport siano tra gli assi portanti dell’azione di governo e di indirizzo dell’attuale legislatura.
Il pacchetto di finanziamenti, decisi nell’ambito della programmazione dei Fondi per lo sviluppo e la coesione condiviso con il Governo, genererà investimenti complessivi per oltre 50 milioni di euro sull’edilizia sportiva in virtù della compartecipazione degli enti locali, lungo tre assi principali: sicurezza, qualità e sostenibilità energetica.
Un piano che permetterà di riqualificare e rinnovare i luoghi di sport dell’Emilia-Romagna: strutture che, nel 77% dei casi, sono ferme al 1990. I contributi serviranno quindi a garantire standard adeguati dal punto di vista qualitativo, con un’attenzione particolare alla sicurezza di praticanti e spettatori, nonché al risparmio energetico unito al minor impatto ambientale.
I bandi 2017
Tra l’altro, si sono chiusi da poco i tre bandi della Regione per la concessione di contributi per eventi e progetti sportivi, e per la promozione dell’associazionismo. Sono state ben 386 le domande di enti e associazioni sportive emiliano-romagnole pervenute, addirittura 150 in più rispetto al 2016. A disposizione 1 milione 750 mila euro.
I bandi contavano su un finanziamento complessivo di un milione e 750mila euro per il 2017, circa 500mila euro in più rispetto allo scorso anno.
Il primo bando, relativo a contributi per eventi e manifestazioni di carattere sportivo sul territorio regionale, sia a carattere locale che nazionale e internazionale è stato finanziato con 1.150 mila euro, di cui 800 mila per i grandi eventi sovraregionali. Sono 232 le domande arrivate, quasi il doppio rispetto al 2016, quando furono registrate 131 richieste.
Il secondo bando, relativo a contributi per progetti finalizzati al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona, attraverso la pratica sportiva, è stato finanziato con 400mila euro. Qui sono giunte 138 domande, a fronte delle 98 del 2016.
Il terzo bando, relativo alla promozione, diffusione e l’organizzazione dell’associazionismo sportivo in Emilia-Romagna, ha goduto di un finanziamento di 200 mila euro. Sono 16 le domande presentate, più del doppio delle 7 arrivate nel 2016.
Le tre graduatorie saranno rese disponibili nei prossimi mesi.