Dal Corriere della Sera di oggi, io insieme al Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, al deputato e coordinatore della segreteria del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna Marco Di Maio e al sindaco di Imola Daniele Manca, siamo tra i dirigenti PD in prima linea per il Sì al referendum costituzionale di ottobre.
Sono onorato di rappresentare, insieme agli altri, il Partito Democratico Emilia-Romagna che è in prima linea sul referendum costituzionale.
Noi cittadini saremo chiamati ad essere costituenti e, attraverso un grande lavoro di squadra, proveremo a convincere la maggioranza a dire SI al superamento del Senato, alla riduzione dei costi delle regioni (in Emilia-Romagna già fatto), all’abolizione del CNEL, a maggioranze rafforzate per eleggere il Presidente della Repubblica, a criteri più democratici per indire un referendum. Il tutto lasciando inviolati i principi fondamentali della nostra Costituzione.