Lunedì 13 luglio ho convocato la prima riunione della nuova segreteria del PD dell’Emilia-Romagna.
Tra le priorità discusse dall’esecutivo regionale un rapporto più stretto con il Gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo e le elezioni amministrative del 2016.
Ho composto una squadra di quindici persone come una squadra di rugby: uno sport nel quale, quando si va in méta, non ci va uno solo, ma si va tutti insieme. Dobbiamo fare politica tornando a divertirci, consapevoli che il nostro ruolo è costruire idee.
Paolo Calvano, anni 37, segretario e responsabile Economia e Lavoro
Giuditta Pini, anni 30, vicesegretario
Marco Di Maio, anni 31, coordinatore della Segreteria e Comunicazione
Antonio Mumolo, anni 52, Immigrazione e Progetto circoli aperti
Francesca Maletti, anni 48, Welfare
Francesca Marchetti, anni 35, Scuola
Lia Montalti, anni 36, Infrastrutture e Fondi europei
Stefano Collina, anni 49, Organizzazione politica
Luca Rizzo Nervo, anni 37, Sanità e Sport
Paola Gazzolo, anni 48, Politiche per la partecipazione
Stefano Mazzetti, anni 48, Ambiente e Enti locali
Piergiorgio Licciardello, anni 45, Politiche agricole e agroalimentari
Emilia Garuti, anni 20, Terzo settore, Associazionismo, Legalità
Alessandro Belluzzi, anni 34, Turismo
Enrico Campedelli, anni 50, Pubblica Amministrazione
Francesco Ronchi, anni 33, Delegato in Europa della Segretaria per i rapporti con PSE
Parteciperanno alle riunioni della segreteria in quanto componenti di diritto: il capogruppo PD all’Assemblea Legislativa Stefano Caliandro, il tesoriere del PD regionale Giorgio Sagrini, il segretario regionale dei giovani democratici Vinicio Zanetti, a cui è stata affidata anche la delega alla Cultura, la coordinatrice regionale delle donne democratiche Lucia Bongarzone.