18 milioni di euro per riqualificare l’area urbana di Ferrara tra Darsena, ex Mof e Mura non sono una manna che cade dal cielo, ma il frutto di un progetto portato avanti da un fronte comune e compatto che chiedeva attenzione a una delle realtà più delicate della nostra città. Il Governo attraverso fondi CIPE, ha deciso di finanziare i progetti di riqualificazione delle periferie di diverse città capoluogo, e tra questi c’è quello proposto dalla Amministrazione comunale di Ferrara che prevede una riqualificazione che oltre agli aspetti urbanistici è tesa anche alla rigenerazione di un quartiere che ha bisogno di particolare riguardo a causa dei ben noti disagi dovuti a degrado e illegalità che lì si annidano. Al degrado quindi, a partire dal Governo fino ai Comuni, rispondiamo con i fatti: protestare non basta, denunciare non basta, fare proposte credibili e lavorare per concretizzarle invece è quello che serve.
Il progetto, che si somma agli altri presentati dall’Amministrazione e che coinvolgono numerosi quartieri e aree del territorio comunale, dimostra l’eccellenza delle proposte portate avanti. Quello che emerge a chi riesce a guardare l’insieme da una prospettiva allargata, è che tra qualche anno avremo davvero una città rinnovata: più bella per chi la visita e più accogliente per chi ci vive.
Ora l’attenzione dovrà essere rivolta agli altri centri della nostra provincia, anch’essi bisognosi di una attenzione specifica rispetto alle esigenze di sicurezza e riqualificazione che presentano. Quelle esigenze vanno ascoltate e per quanto mi riguarda e mi compete, non mi sottrarrò a questo compito.