Come Segretario del Partito Democratico dell’Emilia-Romagna voglio esprimere grande soddisfazione per la decisione, comunicata oggi dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, di chiedere al Governo la modifica dell’art. 38 del decreto-legge Sblocca Italia.
La Regione Emilia-Romagna e il PD hanno infatti posto da subito grande attenzione ai contenuti dell’articolo che riguarda la sovranità degli Enti Locali rispetto ad attività di prospezione, ricerca e coltivazione e stoccaggio di idrocarburi.
Per noi quell’articolo va modificato e quindi l’impegno preso oggi dal presidente Bonaccini, ribadito nella risoluzione approvata oggi grazie al voto del gruppo PD, di voler portare il tema in discussione all’interno della Conferenza Stato-Regioni è la conferma di un percorso che ha visto il nostro partito compatto e impegnato per raggiungere un obiettivo.
Il referendum abrogativo dell’art. 38, pur nella sua legittimità, non sarebbe stato la soluzione, avremmo corso il rischio di dover ripartire da zero. Così invece chiediamo formalmente una modifica per cambiare profondamente il testo e migliorare l’impianto complessivo della legge. Questo è il compito della politica: confrontarsi, discutere e lavorare e poi prendere delle decisioni che possano cambiare in meglio la vita delle persone. Questo è il compito del PD