Energia. Il PD chiede di risolvere il problema della qualità dell’energia elettrica. Come fatto a Ostellato, Regione e società di distribuzione valutino un piano investimenti per migliorare il servizio per evitare danni a imprese.
Il problema delle interruzioni e dei cali di tensione nelle forniture di energia elettrica, che si avverte in particolare nelle zone appenniniche e in generale in quelle scarsamente popolate della nostra Regione, penalizza sia i privati, sia le attività economiche e industriali. Sul tema ho sottoscritto una risoluzione presentata come prima firmataria dalla collega e Presidente della Commissione regionale Politiche Economiche Luciana Serri.
Le cosiddette micro interruzioni o sbalzi di energia penalizzano in particolare i soggetti industriali, generando costi indiretti e diretti. Oltre al blocco della produzione, spesso richiedono la riprogrammazione dei macchinari.
Sul piano della fornitura di energia elettrica, il territorio italiano è suddiviso in ambiti di concentrazione di popolazione. Per ogni ambito – ad alta, media o bassa concentrazione – sono consentiti e previsti dall’Autorità per l’energia elettrica differenti valori e frequenze di interruzioni del servizio di erogazione nonché differenti limiti di tolleranza per le interruzioni e specifici livelli di continuità, che vedono una progressiva penalizzazione dei territori con meno abitanti.
Lì in particolare è fondamentale che la Regione intraprenda un’attività di coordinamento con le società di trasmissione e distribuzione tesa a concordare piani di intervento per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle linee elettriche.
È necessario proseguire e ampliare anche la collaborazione nella definizione degli investimenti per l’efficientamento del servizio, anche continuando le azioni intraprese in questi anni finalizzate a individuare i correttivi e gli interventi necessari al suo miglioramento proprio come è avvenuto nel caso dell’area industriale di San Giovanni di Ostellato, dove grazie all’attenzione posta dalla Regione e dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Enel, si stanno implementando interventi utili a migliorare la qualità dei servizi.
Per valutare l’andamento del problema e la capacità di incidere efficacemente su di esso, la nostra proposta alla Giunta regionale è infine quella di realizzare con le società del settore energia il monitoraggio periodico del fenomeno dei cali di tensione e delle interruzioni nelle forniture.