Le richieste di soluzione ai gravi disagi lamentati in questi giorni dagli studenti pendolari di Dogato, Ostellato e Migliarino che per raggiungere le scuole superiori di Ferrara ricorrono ai mezzi pubblici su gomma, non possono rimanere privi di una risposta.
Gli spostamenti casa-scuola sono difficoltosi per tutti quei ragazzi che, non riuscendo ad usufruire dei treni lungo la linea Ferrara-Codigoro dove sono noti i continui ritardi e la lentezza di percorrenza, causati soprattutto dal cambio degli orari avvenuto a dicembre scorso, devono ricorrere alle corriere che dal comacchiese fanno tappa verso le sette del mattino nel centro di Ostellato.
Una situazione di per sé già problematica per le famiglie che da Migliarino e Dogato dovevano accompagnare i ragazzi in un altro paese, alla quale si aggiunge il comprovato e pericoloso sovraffollamento dei mezzi.
Va dato atto ai sindaci Sabina Mucchi e Andrea Marchi di essersi attivati nei confronti di TPER per sollecitare un potenziamento del servizio. A loro faccio eco in Regione, dove avevo già presentato un’interrogazione dedicata ai disservizi della linea ferroviaria Ferrara-Codigoro. Nella risposta che avevo ricevuto si citavano incontri e scambi di informazioni con tutti i soggetti interessati al trasporto ferroviario in quel tratto.
Oggi ho depositato una nuova interrogazione per richiamare l’attenzione sul tema, che si è aggravato considerata la difficoltà degli spostamenti in corriera.
Chiedo quindi alla Regione di promuovere un confronto con TPER per valutare le modalità di potenziamento del trasporto su gomma tale da garantire agli studenti residenti a Ostellato, Dogato e Migliarino di poter raggiungere il capoluogo nello spostamento casa-scuola in tutta sicurezza e se ci sono stati sviluppi positivi in merito alla concertazione posta in essere con AMI, TPER e FER relativamente ai disagi sulla tratta ferroviaria Ferrara-Codigoro.