A un anno dalle elezioni, che hanno visto un’affluenza di poco superiore al 37%, insieme alla collega Marcella Zappaterra e al Segretario provinciale del PD di Ferrara Luigi Vitellio, venerdì 27 novembre abbiamo presentato alla stampa ferrarese la nostra attività in Consiglio Regionale.
Partiamo proprio dal dato dell’affluenza per affermare che lavoriamo secondo precise linee guida: sobrietà, serietà, impegno ed efficacia. Proprio per questo il nostro è un lavoro di squadra, anche al fine di rafforzare la rappresentanza del nostro territorio in Regione. Ma ottimizziamo il nostro operato seguendo ciascuno, Paolo ed io, alcuni temi specifici. Operiamo su un doppio livello: quello che potremmo definire regionale e che è maggiormente legato all’attività legislativa, e quello territoriale che emerge soprattutto negli atti di indirizzo politico.
Ovviamente ci occupiamo di tanto e di temi molto variegati fra di loro, ma alcuni punti specifici ci tengo a richiamarli anche qui.
La prima legge della X Legislatura della Regione Emilia-Romagna è quella sui tagli della politica, di cui sono stato il proponente insieme al capogruppo di SEL. Con quel provvedimento abbiamo previsto il taglio di 1.100 euro lordi all’indennità dei consiglieri, l’azzeramento delle spese per il funzionamento dei gruppi e l’eliminazione totale dell’indennità di fine mandato: l’Emilia-Romagna è stata la prima Regione in Italia a farlo prevedendo risparmi per 7 milioni, che, insieme a quelli deliberati dalla Giunta guidata da Stefano Bonaccini, diventano 15 milioni a mandato. In concreto l’Assemblea Legislativa (dipendenti, strutture e eletti) dell’Emilia-Romagna è quella in Italia che costa meno ai suoi cittadini: 7€ per abitante.
Per il territorio di Ferrara, sul versante infrastrutture, ricordo l’aver confermato in Priorità 1 la realizzazione della Cispadana e della Ferrara-Mare, l’aver promosso in Priorità 1 il completamento della Statale 16 e il collegamento tra Ravenna e la Ferrara-Mare in sostituzione del vecchio tracciato della E55. Richiamo anche i provvedimenti legati alle misure di contrasto al bracconaggio ittico, che funzionano come deterrente immediato e inaspriscono le sanzioni per i pescatori di frodo: il loro impatto è positivo come dimostra proprio l’intervento di ieri sera portato avanti dalla Polizia Provinciale e dalla Polizia Municipale dell’Alto Ferrarese nel bondenese.
Con Marcella Zappaterra l’attenzione è grande anche rispetto al tema del lavoro e dell’occupazione: stiamo seguendo insieme alle istituzioni locali e in sinergia con i nostri colleghi di Ravenna il tema del Petrolchimico, alla luce della futura cessione di Versalis da parte di Eni: spingiamo affinché la questione della chimica legata all’industria sia considerata una questione di rilievo nazionale.
Non possiamo riassumere tutto ciò che fa la Regione ma ci teniamo a richiamare sinteticamente il Patto per il Lavoro: investimenti per decine e decine di milioni di euro ed un modello di relazioni forte che serva al rilancio dell’occupazione e dell’economia in Emilia-Romagna.
