Ho sottoscritto un progetto di legge (prima firmataria Roberta Mori, a seguire le firme del Capogruppo Caliandro, della collega Nadia Rossi e mia) per riformare la “Consulta degli emiliano-romagnaoli nel mondo”. Questa mattina ho votato a favore della legge in Commissione (si riunivano la I e la IV congiuntamente), insieme ai consiglieri del PD e di SEL e con voto contrario di Lega e M5S.
La consulta è uno strumento utile per dare rappresentanza ai nostri conterranei nel mondo e per promuovere la Regione Emilia-Romagna all’estero. La proposta di riforma rappresenta un’innovazione sostanziale, tenuto conto anche del mutato contesto.
Nell’ambito della razionalizzazione dei costi, abbiamo ritenuto opportuno con questa legge azzerare il compenso del presidente ed intervenire in modo più esteso sui costi, senza snaturare la Consulta e per dare comunque continuità a questo importante strumento che d’ora in poi sarà inserita nell’ambito delle competenze dell’Assemblea legislativa.