L’Agenzia del Demanio insieme a Difesa Servizi Spa, dopo la prima “edizione” del 2015, propone anche quest’anno il progetto Valore Paese Fari. L’intento è quello di promuovere una rete nazionale dedicata alla cultura del mare e dell’ambiente mediterraneo anche in chiave turistica. Il progetto propone la concessione di 20 beni situati in tutta Italia: sono fari, torri ed edifici costieri.
Tutte le strutture, a partire dal mese di settembre, sono aperte al pubblico. Qui trovate il calendario degli “Open Lighthouse Days” grazie alle quali cittadini, associazioni e altri soggetti interessati possono conoscere più da vicino i beni protagonisti del bando.
Il bando di gara è finalizzato alla concessione fino ad un massimo di 50 anni dei 20 “gioielli del mare” che si intende far rinascere a nuova vita, generando al tempo stesso valore economico e sociale per il territorio.
Tra i 20 immobili in concessione, c’è anche il Faro di Gorino. La struttura, che risale alla fine degli anni Cinquanta, sorge all’imbocco del Po di Goro mentre a sud di essa si trova la Sacca di Goro.
Lunedì 12 settembre a Ferrara nel ”Salone d’Onore” di Palazzo Costabili, in via XX Settembre, è in programma l’incontro dal titolo “Faro di Goro: nuova vita al faro in laguna tra paesaggio e natura” per presentare i contenuti del bando e le prospettive di una nuova valorizzazione della struttura costiera.
Per approfondire l’argomento, è online il sito dedicato al progetto Valore Paese Fari 2016.